Il 2015 è l’anno della vendita delle antenne: soldi e opportunità per TIM e Wind

by Redazione

UMTS 900 Mhz, i test in PortogalloAncora news dalla rassegna stampa: mentre ieri si apriva a un dialogo tra H3G e Vodafone, oggi l’attenzione è sulle torri di TIM e Wind grazie all’approfondimento del “Sole 24 Ore”.

Telecom Italia sta portando avanti la questioni torri da diverse settimane, l’aspettativa di incasso è vicina a un miliardo di euro. Tutto dipende da quale strada verrà scelta.

In sintesi, se per le BTS TIM verrà preferita la via dell’Ipo (offerta pubblica iniziale, ndr), l’incasso probabilmente rischia di essere inferiore visto che non si conosce quale sarà la percentuale del capitale che sarà collocata; quel che il quotidiano economico chiarisce è che è presumibile che, almeno nella prima fase, Telecom manterrà il controllo al 51% della società. Società che dovrebbe gestire la bellezza di 10.000 antenne.

Parallelamente, altra news, a breve ci sarebbe l’avvio alla trattativa anche in casa Wind: tre le pretendenti rimaste in lizza (EiTowers, Abertis e F2i + Providence) per le 6300 BTS arancioni.

Cifre da capogiro anche in questo caso.
I numeri riportati parlano di valutazioni nella forbice tra 750 e 900 milioni di euro.

Soldi che, stando al “Sole”, possono fare da cartina di tornasole per la valutazione delle antenne TIM: più alto (o basso) sarà l’incasso in casa Wind (con la società delle torri che tenterebbe l’ingresso in Borsa), più (o meno) potrà chiedere Telecom Italia.

E da qui un possibile domino in tutta la penisola…