Lo scorso giovedì TIM e Tiscali hanno sottoscritto un Memorandum of Understanding per definire i termini di una partnership strategica avente ad oggetto lo sviluppo del mercato ultra-broadband attraverso la partecipazione commerciale di Tiscali al progetto di co-investimento FiberCop, il veicolo di nuova costituzione, in cui sono previsti il trasferimento della rete secondaria di TIM, la partecipazione del fondo KKR Infrastructure, e le attività in essere in FlashFiber, la joint-venture tra TIM e Fastweb.
Il progetto consiste, in un primo momento, nel razionalizzare la rete di Tiscali creando le condizioni per agevolare la migrazione dei propri clienti sulla rete ultrabroadband di FiberCop.
Gli interventi consentiranno inoltre a Tiscali di ridurre in modo consistente i costi di infrastruttura di rete, evitando duplicazioni.
Nel medio-lungo termine e in linea con il piano di sviluppo di FiberCop, l’accordo consentirà a Tiscali di attivare sulla rete di nuova costituzione una quota significativa dei propri accessi.
TIM e Tiscali, inoltre, verificheranno successivamente, nel pieno rispetto dei diritti e delle prerogative riconosciute ai soci in virtù della disciplina statutaria e delle eventuali previsioni parasociali, la possibilità di un eventuale ingresso di Tiscali nell’azionariato di FiberCop attraverso il conferimento di apposito ramo d’azienda, secondo modalità da concordarsi.