Tim aggiorna la guidance di gruppo incorporando gli effetti dell’accordo di distribuzione con DAZN e i generali effetti sul mercato dello slittamento temporale delle misure di sostegno alla digitalizzazione (piano voucher)
L’accordo con DAZN per la distribuzione del campionato di Serie A comporta un’accelerazione nella crescita prevista per ricavi ed EBITDA (mid single digit growth) negli anni 2022-2023, con obiettivi 2021 confermati in termini di Fatturato (stable to low to single digit growth) e rivisti a low to mid single digit decrease per l’EBITDA, anche in conseguenza dei generali effetti sul mercato dello slittamento temporale del piano vouchers per le famiglie e imprese.
I benefici attesi dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e dall’acquisizione degli assets mobili di Oi non sono ancora incorporati nella guidance.
■ Prosegue l’azione di rilancio del business domestico e si apre una nuova fase di crescita sostenibile legata ai mercati adiacenti (beyond connectivity)
Gli accordi con DAZN e con Mediaset estendono il piano nel segmento Consumer, aggiungendo la serie A e la Champions League a TIM Vision, la piattaforma più ricca di contenuti sul mercato italiano
■ Confermati l’obiettivo di generazione di cassa di 4 miliardi di Euro nell’arco di piano e il rapporto Net Debt/EBITDA di 2,6x al 2023
■ Confermata la politica di distribuzione dei dividendi: 1 euro cent (floor) per le azioni ordinarie e 2,75 euro cent per le azioni di risparmio
■ Confermate nel secondo trimestre 2021, a livello domestico, la stabilizzazione delle linee fisse e la forte crescita dell’UBB oltre ad un’ulteriore riduzione del churn fisso e mobile
■ Confermata anche l’ottima performance di TIM Brazil che continua ad accelerare i tassi di crescita di ricavi ed EBITDA