Il progetto mira a fornire infrastrutture e servizi Cloud alla PA mettendo a fattor comune le competenze distintive dei soci e le migliori tecnologie italiane e internazionaliIl PSN si inserisce in un piano complessivo di trasformazione digitale della PA, in linea con quanto previsto dal PNRR, finalizzato a garantire un maggior livello di efficienza, sicurezza e affidabilità nel trattamento dei datiCassa Depositi e Prestiti
(attraverso la controllata CDP Equity), Leonardo, Sogei e TIM hanno presentato congiuntamente, in qualità di soggetto promotore, al Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale (MITD) una Proposta di partenariato pubblico-privato per la creazione del Polo Strategico Nazionale (PSN), un’infrastruttura per la gestione in cloud di dati e applicazioni della Pubblica Amministrazione (PA), che si inserisce nell’ambito del piano complessivo di accelerazione della trasformazione digitale a garanzia della sicurezza e del controllo nazionale dei dati.
L’iniziativa prevede, in caso di aggiudicazione al soggetto promotore e a seguito di una gara indetta dalla Pubblica Amministrazione, la costituzione di una NewCo con una quota del 20% detenuta da CDP, del 25% da Leonardo, del 10% da Sogei e del 45% da TIM. L’obiettivo è fornire servizi innovativi a cittadini e imprese, in linea con quanto previsto dal PNRR e dai recenti interventi normativi in materia di infrastrutture digitali. Il progetto consiste nell’erogazione di soluzioni e servizi cloud a sostegno della PA nell’ottica di assicurare il maggior livello possibile di efficienza, sicurezza e affidabilità dei dati.
La presentazione della proposta da parte del soggetto promotore, ove ritenuta di interesse, consentirà alla PA di avviare una gara pubblica in tempi brevi. In particolare, la Pubblica Amministrazione dovrà vagliare la proposta entro tre mesi dalla sua ricezione e, in caso di positiva valutazione, avvierà la gara alla quale potranno partecipare, oltre al soggetto promotore, tutti gli operatori eventualmente interessati.
In caso di aggiudicazione al soggetto promotore, la nuova società sarà dotata delle competenze industriali necessarie per l’erogazione dei servizi (anche acquisendole presso i propri soci) ed effettuerà gli investimenti utili alla realizzazione dell’infrastruttura tecnologica.
In questa cornice nasce l’iniziativa congiunta di CDP, Leonardo, Sogei e TIM attraverso una partnership pubblico-privato che avrà il compito di incentivare e accelerare l’innovazione tecnologica e la sicurezza delle infrastrutture pubbliche.
Nel progetto saranno coinvolti operatori economici di primaria importanza nell’ambito dei servizi tecnologici e digitali con l’obiettivo di mettere a fattor comune le migliori competenze e le più avanzate tecnologie nazionali e internazionali avvalendosi anche della collaborazione di Cloud Service Provider e di primari fornitori di tecnologia, che saranno gestiti secondo i principi di sovranità previsti dalla normativa.
Nello specifico, in qualità di soci industriali: TIM, leader in Italia nel settore ICT, fornirà servizi di natura infrastrutturale e piattaforme cloud; Leonardo, tra i principali protagonisti mondiali nel settore AD&S e unica azienda italiana dedicata al presidio delle tecnologie strategiche per la sicurezza del Paese, metterà a disposizione servizi di natura ‘security’; Sogei, leader e partner nel settore dell’ICT pubblico, fornirà servizi di business culture enablement e formazione favorendo la crescita e le competenze della PA; CDP Equity interverrà in qualità di socio finanziario e investitore istituzionale che sostiene iniziative con significative prospettive di sviluppo in settori chiave per il Paese.
Tutti insieme i soci industriali erogheranno servizi di migrazione end-to-end, nonché supporteranno le PA con servizi professionali di evoluzione per garantire la massima efficienza ed efficacia nell’esercizio in ambienti cloud (re-platform e re-architect).
Il PSN sarà dotato, tramite i soci, di data center di nuova generazione (Tier IV), ad elevati livelli di sicurezza ed efficienza energetica, e in linea con le best practice globali (quattro data center in due regioni); erogherà, inoltre, servizi completi e avanzati, con particolare focus sulle soluzioni cloud. La PA sarà assistita lungo tutte le fasi pre e post adesione al contratto, anche in chiave di formazione del personale.