CdA TIM, cosa succede se cambiano i proprietari: la rassegna stampa

by Redazione

Tim, convocato il Cda: possibile offerta d’acquisto dal fondo Usa Kkr

La notizia che sta caretterizzando la telefonia italiana è tutta qui. Convocata per oggi alle 15 una riunione straordinaria del consiglio di amministrazione di Tim: all’ordine del giorno la manifestazione d’interesse da parte del fondo statunitense Kkr per l’acquisto dell’intero gruppo. Kkr – attraverso Kkr Infrastructure – è già socio al 37,5% di FiberCop, la società controllata da Tim che punta a installare la fibra ottica di nuova generazione nel nostro Paese e che è partecipata.

Non ci sono solo quelli di Kkr, scrive il Sole 24 Ore, che rilancia segnalando l’interesse anche di Cvc e Advent.


Cosa era successo?

Una lettera di undici consiglieri aveva denunciato lo stato dei conti mettendo in allarme i sindacati che ipotizzando un rischio per circa 40.000 dipendenti della forza lavoro in carico al gruppo.

Il documento è stato firmato dall’ad di Vivendi, società francese primo azionista di Tim, Arnaud de Puyfontaine, e da tutti gli altri componenti del Cda, ad eccezione del presidente Rossi, del presidente della Cdp Giovanni Gorno Tempini, della consigliera indipendente Paola Bonomo e dell’ad Luigi Gubitosi, In discussione sarebbe la gestione dell’amministratore delegato, anche in merito all’investimento sul campionato di calcio tramite la piattaforma Dazn che ne detiene i diritti TV.

Aggiornamento ore 19:20: TIM: nota stampa sulla manifestazione d’interesse KKR