Non c’è solo il nuovo accordo tra TIM e DAZN nelle notizie che riguardano il Gruppo TIM nelle ultime ore.
Proviamo a fare un riassunto che mette in risalto gli eventi di questi giorni.
18 luglio 2022
TIM: IL CDA DI TELSY SI RINNOVA CON OLTRE IL 40% DI DONNE
Entrano Gabriella D’Elia, Angela Gargani e Sabina Strazzullo. Alessandro Pansa nominato Presidente
TIM comunica che il Consiglio di Amministrazione di Telsy, azienda del Gruppo dedicata allo sviluppo della Cybersecurity, ha cooptato Gabriella D’Elia, Angela Gargani e Sabina Strazzullo e nominato Alessandro Pansa Presidente.
Come già previsto per il Consiglio di TIM, con queste nuove nomine anche il CdA di Telsy supera la soglia del 40% di presenza femminile, seguendo quanto avvenuto a giugno in TIM Servizi Digitali (con l’80% di donne in CdA), a testimonianza dell’impegno del Gruppo a superare la disparità di genere con azioni concrete.
Ad Alessandro Pansa, che mantiene la carica di presidente di Sparkle, e alle nuove consigliere va l’augurio di buon lavoro dell’Amministratore Delegato di Telsy Eugenio Santagata e di tutti i componenti del CdA.
1° agosto
TIM: AVVERATE TUTTE LE CONDIZIONI SOSPENSIVE PER PERFEZIONARE LA CESSIONE AD ARDIAN DELLA PARTECIPAZIONE IN INWIT
TIM, con riferimento all’accordo di cessione di azioni Daphne 3 (società che detiene il 30,2% del capitale di INWIT) sottoscritto in data 14 aprile 2022 con un consorzio di investitori guidato da Ardian, comunica che in data odierna si sono avverate le condizioni sospensive al closing. TIM, Daphne 3, Vodafone Europe e Central Tower Holding Company, in qualità di azionisti diretti e indiretti di INWIT, hanno stipulato un accordo di risoluzione del patto parasociale esistente tra loro (il “Patto INWIT”).
L’intesa stabilisce che il patto parasociale in INWIT si risolverà prima del closing della cessione della partecipazione in Daphne 3 e, in ogni caso, al più tardi il 31 agosto 2022.
Come già comunicato al mercato, al perfezionamento dell’operazione, il consorzio guidato da Ardian – società di investimento privata leader a livello mondiale – deterrà una partecipazione del 90% del capitale di Daphne 3, mentre TIM manterrà il rimanente 10% del capitale.
A fronte della cessione del 41% del capitale di Daphne 3, TIM incasserà circa 1,3 miliardi di euro, oltre al rimborso del prestito per circa 200 milioni di euro, concesso da TIM nel 2020 al momento della costituzione di Daphne 3.
La risoluzione del Patto INWIT e il closing dell’operazione non faranno sorgere alcun obbligo di offerta pubblica di acquisto (OPA) su INWIT.
A seguito del closing, il consorzio guidato da Ardian deterrà il pieno ed esclusivo controllo di Daphne 3, mentre a TIM verranno riconosciuti taluni diritti di governance di minoranza, sia su Daphne 3 che su INWIT, in funzione di protezione dell’investimento effettuato, com’è prassi in operazioni di questa natura.
2 agosto
TIM: NEL PIANO AZIENDALE PREVISTE SOLO USCITE VOLONTARIE
Con riferimento all’accordo siglato con le organizzazioni sindacali giovedì scorso, TIM precisa che il Gruppo non ha previsto alcun licenziamento e che le uscite saranno tutte volontarie e ammontano, nel biennio 2022-2023, potenzialmente a 2.200 colleghi. A questi si aggiungono circa 1.200 pre-pensionamenti volontari previsti nell’accordo firmato a giugno che regola le uscite per anzianità anagrafica.
L’Azienda ribadisce, infine, che non è previsto l’avvio di alcuna procedura di riduzione del personale e che ogni uscita concordata sarà esclusivamente volontaria.
3 agosto
TIM: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA LA RELAZIONE FINANZIARIA AL 30 GIUGNO 2022
Risultati organici:
- RICAVI DA SERVIZI A LIVELLO DI GRUPPO SOSTANZIALMENTE STABILI A € 7,0 MLD NEL SEMESTRE
- EBITDA ORGANICO DI GRUPPO PARI A € 3,0 MLD NEL SEMESTRE, NEL SECONDO TRIMESTRE MIGLIORA IL TREND
- FORTE ACCELERAZIONE DI TIM BRASIL SU RICAVI DA SERVIZI (+15,2% YoY) ED EBITDA (+11,8% YoY)
- RIVISTA AL RIALZO LA GUIDANCE EBITDA 2022
- INCASSATI € 2 MLD DEL FINANZIAMENTO GARANTITO DA SACE
Raggiunto il 70% del target di contenimento dei costi per l’intero 2022. Confermata la strategia ‘Value vs. Volume’ sia nel fisso sia nel mobile in Italia, churn in miglioramento in entrambi i mercati.
Indebitamento Finanziario Netto After Lease pari a € 19,3 miliardi dopo il pagamento degli asset mobili di Oi e di parte dello spettro in Brasile.
TIM: STEFANO SIRAGUSA LASCIA IL GRUPPO PER INTRAPRENDERE NUOVE OPPORTUNITÀ PROFESSIONALI
TIM comunica che Stefano Siragusa, Deputy del Direttore Generale e Chief Network Operations & Wholesale Officer, lascerà in via consensuale il Gruppo per intraprendere nuove opportunità professionali.
A Stefano Siragusa va il più sentito ringraziamento per l’importante lavoro svolto e per i risultati di particolare rilievo raggiunti, oltre che per il significativo contributo manageriale assicurato nell’interesse dell’azienda e del Gruppo.
A Stefano Siragusa – che risulta titolare di 829.157 azioni ordinarie TIM – sarà riconosciuto un trattamento di severance conforme con la politica di remunerazione approvata dall’Assemblea della società del 7 aprile 2022, l’assegnazione si qualifica pertanto come operazione con parte correlata esclusa, ai sensi dell’apposito Regolamento Consob.
TIM: ELISABETTA ROMANO NUOVO CHIEF NETWORK, OPERATIONS & WHOLESALE OFFICER
TIM comunica che Elisabetta Romano è stata nominata responsabile della funzione Chief Network Operations & Wholesale Office.
Elisabetta Romano vanta una vasta esperienza nel settore delle Telecomunicazioni e Media, sviluppata in contesti particolarmente sfidanti sia in Italia che in ambienti internazionali. In TIM ha ricoperto ruoli apicali in ambito tecnologico e nei settori di innovazione. Da agosto 2020 è Amministratore Delegato di Sparkle.
Elisabetta Romano si qualifica key manager. Contestualmente la qualifica di key manager di Stefano Siragusa viene superata. Elisabetta Romano risulta titolare di 354.367 azioni ordinarie TIM.
4 agosto
TIM: PERFEZIONATA LA VENDITA AD ARDIAN DI UNA QUOTA INDIRETTA DI INWIT
TIM e Ardian, società di investimento privata leader a livello mondiale, annunciano di aver perfezionato l’operazione, il cui signing era stato comunicato al mercato il 14 aprile 2022, relativa alla cessione a un consorzio di investitori guidato da Ardian di un’ulteriore quota del 41% della holding Daphne 3, che detiene una partecipazione del 30,2% in Infrastrutture Wireless Italiane (“INWIT”).
A seguito del closing, il consorzio guidato da Ardian detiene il 90% del capitale sociale di Daphne 3 e ne ha il pieno ed esclusivo controllo, mentre TIM ha mantenuto una quota del 10% della holding.
L’operazione si basa su una valutazione delle azioni INWIT pari a 10,4275 euro per azione (ex dividendo 2021, pagato a maggio 2022). Il corrispettivo pagato a TIM è pari a circa 1,3 miliardi di euro. TIM ha altresì ricevuto il rimborso del prestito di circa 200 milioni di euro concesso al consorzio al momento della costituzione di Daphne 3.
L’operazione è stata completata nel rispetto delle normative Antitrust e Golden Power.
Il patto parasociale tra TIM, Daphne 3, Vodafone Europe e Central Tower Holding Company, in qualità di azionisti diretti e indiretti di INWIT, è stato risolto prima del perfezionamento dell’operazione, in conformità all’accordo di risoluzione stipulato tra le parti il 1 agosto 2022.
TIM e il consorzio hanno inoltre sottoscritto un nuovo patto parasociale, che riconosce a TIM alcuni diritti di governance di minoranza, sia su Daphne 3 che su INWIT, a tutela del proprio investimento, come è prassi in operazioni di questa natura.