La società di progetto di nuova costituzione partecipata da TIM, Leonardo, Cassa Depositi e Prestiti (CDP, attraverso la controllata CDP Equity) e Sogei, ha sottoscritto il 24 agosto con il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri la Convenzione per l’affidamento in concessione della progettazione, realizzazione e gestione dell’infrastruttura Polo Strategico Nazionale (PSN) per l’erogazione di servizi cloud per la Pubblica Amministrazione.
I soci TIM, Leonardo, CDP Equity e Sogei hanno, inoltre, designato Emanuele Iannetti amministratore delegato della società di recente costituzione che realizzerà il progetto.
La stipula della Convenzione è avvenuta ad esito della gara europea indetta da Difesa Servizi S.p.A., in qualità di Centrale di Committenza del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, sulla base della proposta di finanza di progetto a iniziativa privata presentata dalla stessa compagine nei mesi scorsi e dichiarata fattibile, lo scorso 27 dicembre, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la trasformazione digitale (decreto n. 47/2021-PNRR), essendo stata valutata pienamente rispondente, tra l’altro, alle esigenze espresse nella Strategia Cloud Italia. Lo scorso 11 luglio la gara è stata aggiudicata alla compagine, a valle dell’esercizio del diritto di prelazione nel rispetto della normativa e della documentazione di gara.
La concessione avrà una durata di 13 anni e i servizi saranno erogati a ciascuna amministrazione aderente per 10 anni dalla data di perfezionamento della migrazione dei dati.
L’iniziativa si inserisce nel piano complessivo di accelerazione della trasformazione digitale del Paese, a garanzia della sicurezza e dell’affidabilità dei dati e per fornire servizi innovativi a cittadini e imprese, come previsto dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e dagli interventi normativi in materia di infrastrutture digitali.
Il manager ha iniziato la carriera nel 1989 in Telecom Italia e ha avuto successivamente ruoli di crescente responsabilità in H3G, Nokia Siemens Networks, Siemens e Atos prima di approdare in Ericsson nel 2013.