Il Consiglio di Amministrazione di TIM, riunitosi oggi sotto la presidenza di Salvatore Rossi, ha approvato il Bilancio consolidato del Gruppo TIM, il progetto di Bilancio separato di TIM S.p.A. e il Bilancio di Sostenibilità al 31 dicembre 2022.
I risultati del quarto trimestre, che segnano un ulteriore miglioramento rispetto ai trimestri precedenti – grazie all’azione di stabilizzazione e di rilancio del business domestico e all’accelerazione dello sviluppo di TIM Brasil – consentono di raggiungere o superare gli obiettivi fissati per l’esercizio 2022 che erano stati in parte rivisti al rialzo lo scorso agosto.
Nel 2022 TIM ha realizzato in Italia oltre 40 progetti in campo ambientale, sociale e di governance per migliorare le performance di sostenibilità e raggiungere i target ESG fissati nel Piano Industriale ‘22-‘24. I risultati sono illustrati e quantificati nel Bilancio di Sostenibilità 2022 in termini di riduzione delle emissioni di gas serra ed efficientamento dei consumi di risorse, valorizzazione degli scarti con processi di economia circolare, sviluppo del capitale umano, potenziamento delle reti ultra-broadband e dei data center e contributo alla trasformazione digitale e sostenibile della PA e delle imprese italiane.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l’Assemblea degli azionisti per il giorno 20 aprile 2023 (unica convocazione) presso la sede legale della Società, in forza della disciplina contenuta nel D.L. 17 marzo 2020, n. 18, e successive modificazioni, prevedendo che l’intervento ai lavori da parte dei soci si svolga esclusivamente tramite il rappresentante designato dalla Società, e autorizzando il ricorso al voto elettronico con le modalità standard per TIM.
Il voto potrà essere esercitato in proprio, prima dell’Assemblea, per corrispondenza o in via elettronica.
Ogni dettaglio sull’esercizio dei diritti dei soci risulterà dall’avviso di convocazione, che sarà pubblicato nei termini di legge.
L’Assemblea sarà chiamata a deliberare sui seguenti argomenti.
1. Bilancio al 31 dicembre 2022 – Copertura della perdita d’esercizio
All’Assemblea sarà proposta, con l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2022, la copertura della perdita d’esercizio mediante prelievo da riserve.
2. Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti
L’Assemblea sarà chiamata ad approvare la Relazione sulla politica in materia di remunerazione nelle sue due sezioni: con voto vincolante la prima sezione dedicata alla politica di remunerazione per l’anno 2023, e con voto non vincolante la seconda sezione che illustra i compensi corrisposti nell’esercizio 2022. Il documento sarà reso disponibile al pubblico nei termini di legge, così come la relazione finanziaria annuale e la relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, anch’essa approvata oggi dal Consiglio di Amministrazione.
3. Determinazioni conseguenti alla cessazione di tre Consiglieri
La cooptazione quali Consiglieri di amministrazione di Giulio Gallazzi e Massimo Sarmi, cooptati in sostituzione, rispettivamente, di Luca De Meo e Frank Cadoret, scade con la prossima Assemblea, a cui sarà proposto di confermarli per la durata residua del mandato consiliare (fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023).
Con riferimento alla nomina del terzo Consigliere, avendo il Consiglio di Amministrazione ritenuto di non esprimere alcuna proposta al riguardo, gli Azionisti sono invitati a formulare delle candidature.
4. Piano di incentivazione a breve termine (MBO) 2023
All’Assemblea sarà proposta l’approvazione di un nuovo piano di incentivazione a breve termine (MBO) 2023, basato su azioni ordinarie TIM, inserito all’interno della politica di remunerazione aziendale illustrata nella sezione prima dell’apposita relazione. Nel rinviare per maggiori dettagli al documento informativo che sarà pubblicato nei termini di legge, si rappresenta che tale piano di incentivazione a breve termine introduce, nell’ambito del più ampio sistema di incentivazione short term applicato all’Amministratore Delegato e al management (MBO), un meccanismo di parziale differimento e coinvestimento applicabile ad una parte selezionata della dirigenza, in linea con le raccomandazioni del Codice di Corporate Governance e con le prassi più avanzate.
5. Long Term Incentive Plan 2023-2025 – approvazione del piano di compensi basato su strumenti finanziari
All’Assemblea sarà proposta l’approvazione di un Piano LTI consistente nell’assegnazione gratuita di azioni ordinarie Telecom Italia all’Amministratore Delegato, al Top Management e a un selezionato numero di dirigenti con ruolo chiave per il raggiungimento degli obiettivi del Piano Strategico 2023-2025.
6. Richiesta di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie al servizio del Piano di incentivazione a breve termine (MBO) 2023 e del Long Term Incentive Plan 2023-2025
All’Assemblea sarà richiesta l’autorizzazione all’acquisto (entro 18 mesi) di massime 135 milioni di azioni ordinarie Telecom Italia e alla disposizione delle stesse al servizio del Piano di incentivazione a breve termine (MBO) 2023 e del Long Term Incentive Plan 2023-2025. Gli acquisti saranno effettuati sui mercati regolamentati nel rispetto e nei limiti previsti dalla normativa applicabile e delle modalità operative stabilite da Borsa Italiana S.p.A..
Le ragioni e i termini della proposta saranno dettagliatamente illustrate nella relazione del Consiglio di Amministrazione.