Centrate le Guidance per il terzo anno consecutivo. Dal 2025 prevista generazione di cassa, possibile remunerazione degli azionisti dal 2026
Il Consiglio di Amministrazione di TIM, riunitosi sotto la presidenza di Alberta Figari, ha esaminato i dati preconsuntivi al 31 dicembre 2024, evidenziando risultati in crescita e il raggiungimento delle guidance per il terzo anno consecutivo.
Il Gruppo TIM ha registrato ricavi pari a 14,5 miliardi di euro (+3,1% YoY), con un EBITDA After Lease in aumento del 10,1% a 3,7 miliardi di euro. In netto miglioramento la posizione finanziaria, con il debito netto After Lease sceso sotto i 7,3 miliardi di euro e una leva finanziaria inferiore a 2x.
Performance Operativa: Crescita in Italia e in Brasile
- Ricavi domestici: 10,2 miliardi di euro (+1,5% YoY), con un EBITDA After Lease di 2 miliardi di euro (+8,5%).
- TIM Consumer: Ricavi a 6,1 miliardi di euro (+0,6% YoY), sostenuti da azioni di repricing e contenimento del churn.
- TIM Enterprise: Ricavi a 3,3 miliardi di euro (+4,1% YoY), con crescita nel settore IT (64% del totale) e contratti firmati per 4,1 miliardi di euro.
- TIM Brasil: Ricavi in crescita del 6,8% a 4,4 miliardi di euro, con un EBITDA After Lease a 1,7 miliardi di euro (+11,9% YoY).
Sul fronte degli investimenti, CAPEX di gruppo a 2,1 miliardi di euro, con focus su 5G, Data Center, IoT e AI.
Piano Strategico 2025-2027: crescita e creazione di valore
L’aggiornamento del piano industriale prevede:
- Equity Free Cash Flow After Lease di 2,5 miliardi di euro nel triennio 2025-2027, con generazione di cassa già dal 2025.
- Investimenti per 6 miliardi di euro per rafforzare la leadership tecnologica.
- Remunerazione degli azionisti dal 2026, con payout fino al 70% della cassa generata nel 2027-2028.
“Il 2024 è stato un anno di grande trasformazione per TIM, con la cessione di NetCo e il rafforzamento della nostra posizione sul mercato,” ha dichiarato l’AD Pietro Labriola. “Abbiamo completato il piano avviato nel 2022 e posto le basi per una crescita sostenibile, con l’obiettivo di tornare a remunerare i nostri azionisti e consolidare la nostra leadership nei settori strategici.”
Prospettive 2025: continua la crescita
Per il 2025, TIM prevede:
- Ricavi di gruppo in crescita tra il 2% e il 3%.
- EBITDA After Lease in aumento di circa il 7%.
- Ulteriore riduzione del debito, con leva finanziaria sotto 1,9x.
Il Gruppo conferma inoltre il proprio impegno su innovazione e sostenibilità, con l’obiettivo di raggiungere il 100% di energia rinnovabile entro il 2025 e la neutralità carbonica al 2040.
TIM si prepara quindi a un nuovo ciclo di crescita, puntando su digitalizzazione, efficienza operativa e sostenibilità per rafforzare il proprio ruolo di player di riferimento nel settore telco.
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