Venerdì era stato il turno delle sanzioni di AGCOM nei confronti di numerosi gestori, H3G compresa.
Oggi tocca al bollettino dell’Antitrust colpire i vari comportamenti scorretti degli operatori di telefonia, mobile e non. La particolarità questa volta sta nel fatto, come accaduto anche in passato, a segnalare il comportamento scorretto di Vodafone non è stato un semplice consumatore ma un diretto competitor come Fastweb.
La sanzione è relativa all’offerta promozionale dei servizi “Vodafone Casa Internet e Telefono” sul sito ufficiale www.vodafone.it.
L’Antitrust – come si legge nell’ultimo Bollettino – vieta la diffusione del messaggio, diffuso lo scorso anno dal 3 al 9 agosto 2009, che afferma “attiva l’Adsl e naviga gratis per tutta l’estate” e “attivazione Adsl gratis fino al 9/08“.
Come di consueto è arrivato il parere richiesto all’altra Autorità, quelle per le Garanzie nelle Comunicazioni, che ha indicato come “la pratica commerciale in esame risulta scorretta” in quanto “il comportamento posto in essere da Vodafone risulta idoneo ad indurre in errore le persone alle quali e’ rivolto sulle caratteristiche e sulle condizioni di fruibilita’ dei servizi offerti, lasciando intendere, contrariamente al vero, che il professionista sia in grado di fornire i servizi promossi a condizioni particolarmente vantaggiosi in termini di costi e prestazioni senza indicare la presenza di oneri economici supplementari“.
La multa totale è stata di 35mila euro, un importo modesto per le casse del colosso panaeuropeo. Nello stesso bollettino comunque c’è un’altra curiosità.
Due altri procedimenti che riguardavano il servizio “Tutto Incluso” di Tiscali ed il “Pay For Me” della stessa Vodafone si sono risolti senza sanzioni che non sono state comminate in funzione di impegni presi dai due operatori con l’Autorità per risolvere le criticità emerse.
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