I risultati di Vodafone Italia nel semestre al 30 settembre 2012 sono stati influenzati principalmente da tre fattori: il pesante impatto della riduzione delle tariffe di terminazione mobile, il contesto macroeconomico che ha determinato una minor propensione alla spesa, e la forte pressione competitiva.
I ricavi da servizi sono pari a 3.685 milioni di euro, in contrazione del -6,8% al netto dell’impatto della riduzione delle tariffe di terminazione mobile.
In questo contesto crescono i ricavi da banda larga mobile e multimedia (+8,3%), sostenuti in particolare dall’aumento dei ricavi da Internet mobile (+43%). Gli smartphone e i tablet sulla rete Vodafone hanno raggiunto i 7,9 milioni, grazie a costanti investimenti sulla copertura e sulla qualità della rete. Aumentano anche i Clienti abbonati privati e aziende (+6,6%).
I volumi totali di traffico voce sono pari a 30.6(2) miliardi di minuti (+2.5%) spinti da azioni commerciali volte a sostenere la diffusione di pacchetti e opzioni su tutta la base Clienti.
I ricavi dati si sono attestati a 567 milioni di euro, con un’incidenza sui ricavi da servizi mobili del 18%, in crescita di 3,1 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
I ricavi da rete fissa si attestano a quota 441,7 milioni di euro. Il numero totale dei Clienti di rete fissa sono pari a 2.622.000, di cui 1.715.000 Clienti ADSL(3).
L’EBITDA si attesta a 1.678 milioni di euro. L’EBITDA in percentuale dei ricavi totali è pari a 42.6%.
(1) I dati di Vodafone Italia di questo comunicato riguardano il semestre dal 1 aprile al 30 settembre 2012. Sono stati calcolati trasformando in euro i valori comunicati dal Gruppo in conformità ai principi contabili internazionali e riproporzionando al 100% i valori comunicati dalla Capogruppo.
(2) Dal quarto trimestre 09/10 i minuti MVNO sono stati identificati e inclusi nel totale minuti voce.
(3) Il numero non comprende i clienti wholesale di rete fissa
| da Vodafone Lab