La rete mobile di Vodafone si conferma prima in Italia per qualità dei servizi voce e dati, sulla base dell’ultima indagine effettuata in Italia da P3 Communications, società tedesca di ingegneria, leader nel mercato dei test comparativi sulle reti mobili.
Le rilevazioni sono state effettuate dal 28 febbraio al 23 marzo e hanno interessato 14 grandi città italiane, 26 comuni e le strade di collegamento, per un totale di oltre 5.000 Km, pari al 18% della popolazione.
Il report tiene in considerazione molteplici parametri sia per il servizio voce sia per il servizio dati. In particolare, per la voce è stata valutata la percentuale di successo delle chiamate, la qualità fonica e il tempo di instaurazione, mentre per i dati l’accessibilità al servizio, la velocità e la fluidità di servizi come il browsing e lo streaming.
Su una scala di 1000 punti, la rete Vodafone ne ha totalizzati 891. In dettaglio, la performance della voce raggiunge 331 punti su 400, mentre la performance dei dati 561 punti su 600.
Particolarmente positivi sono i risultati relativi al servizio voce in tutti e tre gli scenari analizzati (grandi città, comuni medio/piccoli, strade di collegamento) dove Vodafone si conferma prima con un ampio stacco dai competitor: nelle grandi città con l’88% contro il 76% dell’operatore che segue, nei comuni più piccoli con il 76% staccando di 15 punti percentuale il secondo; in particolare sulle strade di collegamento il punteggio è quasi doppio rispetto agli altri operatori (71% contro il 40% dell’operatore che ha ottenuto il secondo miglior punteggio). Sempre riguardo alla voce, l’implementazione e l’ottimizzazione della tecnologia VoLTE (Voice Over LTE) e l’estensione della copertura 4G garantiscono una sempre più rapida accessibilità alle chiamate e una forte stabilità durante la conversazione, sia in città sia fuori.
Molto positivi anche i risultati del servizio dati, dove la rete Vodafone ottiene sempre il miglior risultati complessivo, con una differenza più marcata sulle strade di collegamento dove Vodafone registra un 88% – otto punti in più rispetto al secondo – e distanzia molto gli altri due gestori che si fermano a 66% e a 59%.
Inoltre, la velocità media di downlink è sempre superiore ai competitor in ogni cluster. In particolare, nelle grandi città si registra un gap di oltre 13 Mbps rispetto al secondo operatore e di 37 Mbps rispetto agli altri due gestori.
CS