Ormai è nota la scelta di Vodafone di dismettere la propria rete 3G a favore della più performante 4G.
Una scelta importante che, a regime, fornirà migliori prestazioni alla clientela. Intanto c’è da gestire il momento di transizione.
Intanto mentre la rete continua a funzionare grazie all’utilizzo combinato delle frequenza 4G con quelle attualmente in uso per il 3G, quindi a seguito delle prime comunicazioni inviate ai clienti i giorni dal 30/9 al 7/10, relative al progressivo minor utilizzo delle risorse di rete su tecnologia 3G, è prevista una seconda parte di comunicazioni sui clienti Vodafone Business impattati.
Per dare maggiore spazio alla possibilità di sostituzione sim o device ai clienti impattati, l’avvio del processo è stato posticipato dal 1 novembre al 30 novembre 2020, con completamento previsto entro il 31 gennaio 2021. Infatti, nella pagina dedicata, ora si legge chiaramente che “[…] con questi obiettivi, Le comunichiamo che Vodafone intende potenziare ulteriormente la rete 4G, attraverso una progressiva dismissione delle risorse di rete su tecnologia 3G, introdotta da Vodafone in Italia nel 2004, destinando le frequenze così liberate al 4G. L‘operazione avverrà gradualmente a partire dal 30 Novembre 2020 per completarsi entro fine Gennaio 2021.
Nei prossimi giorni, dicono fonti interne, verranno inviate delle ulteriori comunicazioni ai clienti impattati (per i clienti che hanno già ricevuto comunicazione nella prima fase di fine settembre/ inizio ottobre) o come prima comunicazione informativa (per i clienti che non erano inclusi nelle prime comunicazioni o che non hanno ricevuto la prima comunicazione per disservizio tecnico).
Ricordiamo che è tuttora attiva la pagina dedicata al seguente link voda.it/4gpertutti