Il futuro societario di 3 e Wind dopo la fusione continua ad attirare molte e importanti attenzioni.
L’ultima, tra i media più importanti, è stata quella pubblicato in un partecipato blog del “Corriere della Sera”.
Come è stato già pubblicato “un documento di Unindustria ha svelato dettagli sia sui lavoratori delle due aziende, sia sul debutto ufficiale del nuovo operatore sul mercato italiano. Secondo il documento firmato dalle diverse sigle sindacali, tutti i lavoratori Wind passeranno alle dipendenze di H3G“.
Come già notato “il rapporto di lavoro del personale dipendente seguirà le disposizioni del contratto collettivo nazionale di lavoro per le imprese esercenti servizi di telecomunicazione. I dirigenti Wind, invece, passeranno ad H3G secondo le disposizioni del contratto collettivo nazionale di lavoro dei dirigenti di aziende produttrici di beni e servizi.”
“La doccia fredda, però, potrebbe – analizza Nicola Di Turi sul blog di corriere.it – arrivare più in là. Secondo il documento interno, “l’attività e l’organizzazione della nuova entità saranno oggetto di analisi e revisione, con la possibile adozione di procedure finalizzate a una razionalizzazione dell’impiego delle risorse, per raggiungere una dimensione dell’organico aziendale giustificabile e maggiormente efficiente, riducendo le sovrapposizioni sul piano organizzativo e della distribuzione territoriale”.
Al momento, perciò, non sono esclusi licenziamenti che potrebbero essere valutati a margine della fusione tra le due società. Del resto, l’unificazione della rete commerciale potrebbe portare ad una riduzione dei punti vendita Wind e 3Italia attualmente esistenti”.
Un tema che, ricordiamo, appassiona anche la nostra Community (cfr. I 3Store e la fusione)
| via La Nuvola del Lavoro