Numeri in linea con le tendenze già mostrati nei dati dell’Osservatorio AgCom a fine marzo quelli apparsi nei numeri di Ck Hutchison Holding resi noti questa mattina per le attività aziendali, comprese quelle di rete mobile in Europa e ovviamente in Italia.
22.470.000 clienti per WindTre sotto la voce “Registered Customer Base” con un ARPU in crescita dell’1% (pari a 11€/cliente). Come si legge chiaramente nel comunicato internazionale invece “l’EBITDA e l’EBIT di Wind Tre sono diminuiti rispettivamente del 7% e del 17%, poiché i risultati del 2019 includevano una tantum di circa 110 milioni di euro senza la quale l’EBITDA è aumentato del 5% grazie alla realizzazione di sinergie di risparmio costi (l’EBIT è diminuito dell’1%).”
Non solo “nonostante la forte concorrenza di mercato, il margine totale di Wind Tre è aumentato dell’1% grazie a una migliore AMPU netta dovuta a una migliore qualità della rete e ad altri margini migliorati“.
WindTre resta il primo operatore mobile italiano.