Soft migration per gli ex 3, quando conviene fare il cambio. Le offerte di WindTre per i clienti in target

by Valerio Longhi

Se ne parla da mesi, ora la soft migration di WindTre è diventato un argomento sempre più caldo come si può vedere dai commenti dei nostri lettori sui vari canali.

Il perché è dovuto anche a una particolare tempistica che si somma alle rimodulazioni che W3 ha messo in atto.
In più, dal 7 settembre 2020, i clienti ex H3G in target e con vincolo in scadenza, dovranno essere gestiti attraverso campagne ad personam di Soft Migration.

Cos’è?


L’abbiamo vista introdurre con il brand unico: in pratica per i già clienti ex TRE si può cambiare offerta verso WINDTRE solo attraverso il nuovo processo – di cui il nome tecnico interno “SOFT MIGRATION” – presso un punto vendita.

Le offerte saranno disponibili a seconda del target del cliente come campagna “Scegli Ancora Tre”.
Tra le più attrattive le nuove offerte Mia Versione ‘’COMBO’’ con 4 nuovi listini con 70 smartphone tra cui scegliere con pagamento a rate (e con il consieto sconto crescente con il valore del listino) e con opzione Free.

Tra le buone notizie non sono previsti costi per recesso anticipato nel caso si rientri nel target di una campagna Soft Migration: nel caso, sono previsti costi per recesso anticipato ma solo eventuali costi di cambio offerta in e il pagamento delle restanti rate telefono.

Sim card WindTre

Se non si è target, ovviamente, si pagheranno i costi dovuti come per un recesso tradizionale.

Almeno per ora, per i clienti con Partita IVA non sono previste campagne promozionale di Soft Migration ma è possibile effettuare la variazione: in questo caso, differentemente dagli utenti consumer, gli eventuali costi di recesso anticipato dell’offerta non saranno addebitati ad eccezione delle eventuali rate Telefono da pagare in unica soluzione.

LE OFFERTE VERSO WINDTRE MOBILE DA ALTRO OPERATORE