5G Italy è l’evento del confronto tra istituzioni e comunità scientifica, industriale, economica e delle pubbliche amministrazioni in Italia. WINDTRE ovviamente è stata tra i protagonisti del dibattito e degli interventi.
“Il 5G è in grado di connettere moltissimi dispositivi e di abilitare applicazioni fortemente interconnesse, per questo la sicurezza assume un’importanza ancora maggiore. Sappiamo che un italiano su tre ha affidato la sua vita digitale a WINDTRE e noi sentiamo molto questa responsabilità” lo ha dichiarato Giorgio Gallucci, Head of Technology Information Security di WINDTRE, azienda guidata da Jeffrey Hedberg, all’evento 5G Italy. “Lo standard di quinta generazione è già più sicuro rispetto ai suoi predecessori, tuttavia, per la grande quantità di terminali connessi e per la criticità e la strategicità dei servizi gestiti, è fondamentale un’ulteriore attenzione, possibile solo attraverso un approccio integrato e di cooperazione, con partnership tra pubblico e privato. Ad esempio, in ambito normativo, per declinare i regolamenti in modo efficace diventa essenziale il lavoro con le istituzioni”.
Nel corso dello stesso evento, Fabrizio Brasca, Technology Architecture & Innovation Senior Manager di WINDTRE, si è soffermato su un altro aspetto legato al 5G, ovvero le sperimentazioni relative all’automotive. “WINDTRE, attraverso una serie di collaborazioni, sta lavorando a diversi progetti dedicati alla guida autonoma che sfruttano la grande quantità di sensori connessi già presenti sulle nostre strade. Iniziative possibili solo grazie alla connettività di quinta generazione e alle sue caratteristiche, che abilitano interessanti sviluppi futuri, come la gestione intelligente degli incroci cittadini o del traffico autostradale. Tali modelli, inoltre, consentono lo sviluppo di importanti applicazioni a vantaggio delle aziende come le tecnologie digital-twin, utili a testare prodotti e servizi prima del lancio sul mercato”.