Please Don’t Call, il servizio di WINDTRE per evitare le chiamate indesiderate

by Andrea Trapani

L’ad Corti: “Con l’intelligenza artificiale affrontiamo le nuove sfide. Nella telefonia occorre competere anche sulle prestazioni e non solo sul prezzo”

 Non solo tariffe e battaglie sul prezzo. Da tempo la telefonia italiana ha posto la propria attenzione anche sui servizi che i clienti chiedono di più. Tra questi il concetto di “relax” per un oggetto, come il telefonino, che ormai ci accompagna 24 ore al giorno.

Lanciato nei mesi scorsi sotto forma di beta test, in realtà Please Don’t Call è un servizio a tutti gli effetti. Con tanto di campagna pubblicitaria a sostegno.

Please Don’t Call

‘Please Don’t Call’ è il nuovo servizio di WINDTRE per proteggere gli utenti dalle chiamate indesiderate. Come spiega l’amministratore delegato Gianluca Corti, “il benessere personale passa sempre più dalla tecnologia ma è oggetto di nuove sfide. Tra queste, le chiamate indesiderate sono diventate una vera fonte di disagio. Sulle reti telefoniche passano ogni giorno milioni di telefonate provenienti da potenziali numeri spam. Alla luce di questi dati, abbiamo deciso di investire in tecnologie di frontiera come l’intelligenza artificiale per proteggere i nostri clienti dal fenomeno”.

Il servizio è disponibile gratuitamente per tutti i clienti WINDTRE perché, dice ancora Corti, “siamo convinti che nel campo della telefonia e della connettività sia possibile competere su nuove prestazioni e funzioni anziché guardare soltanto ai prezzi. Per i nostri clienti aggiorniamo continuamente la nostra offerta, che oggi va dalla copertura assicurativa sugli acquisti fino all’energia. La protezione delle connessioni e della vita digitale è un’area in cui investiamo molto, con servizi gratuiti e a pagamento, sia per il consumatore che per l’impresa. Ne facciamo una questione di principio, è la nostra ‘responsabilità digitale’”. 

Il nuovo servizio, disponibile dall’App WINDTRE, utilizzata da circa 8 milioni di clienti, è in grado di individuare potenziali chiamate indesiderate e di segnalarle direttamente sullo schermo dello smartphone, in modo che il destinatario possa scegliere se rispondere o meno.

Come funziona

L’algoritmo che consente di identificare le possibili chiamate indesiderate è basato su analisi di natura statistica su dati aggregati ed è stato sviluppato interamente dal team di Data Office di WINDTRE.

Tra le varie curiosità:

  • il team di sviluppo interno comprende più di 50 tra Data Scientist, Data Engineer e Automation Engineer impegnati a tempo pieno in attività di Ricerca & Sviluppo dedicata a Big Data, Machine Learning e Intelligenza Artificiale, in collaborazione con Università e centri di ricerca;
  • per accedere all’App WINDTRE (e quindi al servizio) bisogna essere clienti dell’operatore, ma si può installare l’app e usufruire del servizio senza avere necessariamente una sim WINDTRE nello smartphone;
  • il servizio è e resterà gratis;
  • le segnalazioni inserite attraverso l’applicazione vengono valutate dall’algoritmo per limitare i falsi positivi/negativi;
  • il servizio non blocca le chiamate in arrivo, ma segnala – by design – tutte le chiamate sospette lasciando al cliente finale la scelta se ignorare o meno la telefonata;
  • il servizio, rispetto ad alternative – nate e sviluppare in altri paesi – presenti sui vari store, è pienamente rispondente alla GDPR compliance.

Gli spot TV

In occasione del lancio di ‘Please Don’t Call’, WINDTRE ha ideato una campagna sulle note dell’iconico brano anni ‘90 Please Don’t Go.

Un vero e proprio video musicale di due minuti per mostrare in maniera chiara ed evidente il ruolo di protezione che il nuovo servizio di WINDTRE svolge, soprattutto in momenti delicati, di relax o di lavoro. La pianificazione media prevede la presenza su YouTube con l’intero video, l’on air in Tv con il formato da 30 secondi e una campagna radio multi-soggetto.

On line anche sui social con un video di 60 secondi su TikTok e altre iniziative digital.

Le altre iniziative in corso

WINDTRE ha messo in cantiere anche altre iniziative a tutela dei suoi clienti, come la verifica tramite blockchain della legittimità dei contatti in relazione ai contratti che vengono attivati. Inoltre, sta collaborando attivamente con l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, che ha istituito il Comitato tecnico sulla Sicurezza delle Comunicazioni Elettroniche per identificare le soluzioni tecniche più idonee a gestire/bloccare le chiamate soggette al fenomeno dello spoofing (manipolazione non autorizzata del numero chiamante).