WINDTRE Borghi Connessi

WINDTRE celebra il traguardo dei 100 ‘Borghi Connessi’

by Fabrizio Castagnotto

Sono 100 i comuni che hanno aderito al programma ‘Borghi Connessi’ di WINDTRE, un traguardo raggiunto con la firma del protocollo d’intesa con il Comune di Maratea. Il conseguimento di questo obiettivo rappresenta non solo un numero, ma la concretizzazione di un impegno costante verso la digitalizzazione e la crescita sostenibile delle comunità locali.

‘Borghi Connessi’ nasce per accompagnare i piccoli comuni italiani nel loro percorso di trasformazione digitale, combinando connettività, tecnologie smart e programmi di formazione per colmare il divario digitale.

La peculiarità del programma è la sua visione a 360 gradi della digitalizzazione, che considera fondamentali tanto le competenze quanto le infrastrutture. Non a caso ‘Borghi Connessi’ prevede attività formative sia per le amministrazioni locali che per la cittadinanza; da questo secondo punto di vista, ad esempio, il progetto porta nei piccoli comuni iniziative come ‘NeoConnessi’ pensata per guidare i più giovani e i loro nonni nel primo approccio con la tecnologia.

Raggiungere il traguardo dei 100 ‘Borghi Connessi’ testimonia il nostro impegno nel promuovere la crescita e la modernizzazione delle comunità locali,” ha dichiarato Alberto Pietromarchi, Head of International Wholesale, Wholebuy & Operations e Sustainability Ambassador di WINDTRE.

Il protocollo d’intesa con il Comune di Maratea

Siamo lieti di accogliere Maratea nella nostra rete e di consolidare il nostro ruolo di partner per la trasformazione digitale del Paese. Crediamo fortemente che la collaborazione tra pubblico e privato sia la chiave per accelerare questo processo, aiutando sia gli amministratori che i cittadini a cogliere le potenzialità degli strumenti digitali, utili non solo a migliorare la qualità della vita ma anche a favorire lo sviluppo economico locale.”

Abbiamo aderito con enorme entusiasmo e consapevolezza al progetto Borghi Connessi”, ha aggiunto il Sindaco di Maratea Cesare Albanese. “Iniziative del genere, oltre a fornire un valido supporto ai piccoli comuni nei processi gestionali e risolutivi del divario digitale, implementano lo sviluppo nell’ambito della digitalizzazione delle infrastrutture, che significa il passaggio ad una città smart e la possibilità di crescere in termini di attrattività verso gli smart workers che già guardano con interesse al nostro territorio a vocazione turistica”.

Il raggiungimento del centesimo borgo è l’occasione per WINDTRE di consolidare il proprio impegno a sostegno dei piccoli comuni italiani attraverso un modello di sviluppo inclusivo e innovativo che, partendo dalle esigenze delle comunità locali, punta a valorizzarne il patrimonio e a rendere più accessibili le opportunità del futuro.

L’iniziativa fa parte dei dieci obiettivi del piano di sostenibilità dell’azienda, impegnata nel promuovere una maggiore inclusione anche nell’ambito dell’accesso a Internet, per ridurre il digital divide territoriale, economico, culturale e anagrafico. L’azienda promuove da anni soluzioni e progetti mirati ad accompagnare il Paese verso un futuro più sostenibile ed inclusivo e si propone di raggiungere, entro il 2030, ambiziosi risultati nell’ambito di tutte e tre le dimensioni ESG (Environmental, Social and Governance), in linea con l’Agenda ONU 2030.