Riportiamo di seguito per i nostri lettori quanto appreso grazie agli amici di WindWorld, riguardo alcune novità per i clienti Wind sia ricaricabile che abbonamento che sono partite ieri, 18 luglio 2011. Di particolare rilievo segnaliamo la nuova opzione ricaricabile Noi Wind Social, e il termine della promozione che scontava la TCG sugli abbonamenti.
Ma vediamo tutto in dettaglio:
Novità per le ricaricabili
Noi Wind Social è una nuova opzione, molto probabilmente ispirata alla concorrente TIM Young (di cui vi abbiamo parlato in questo articolo), che al costo di 2,50 euro settimanali offre 1000 SMS verso Wind e 250 MB di traffico internet (oltre i quali la velocità di connessione viene limitata a 32 kbps). L’opzione è attivabile da tutti i clienti ma non è compatibile con le altre opzioni dati e con quelle che prevedono SMS gratis verso Wind.
Easy Travel Internet è invece dedicata alla navigazione internet all’estero: si attiva gratuitamente e consente di collegarsi in zona UE e negli USA pagando solo 50 cent/MB.
Per approfondimenti vi invitiamo a leggere l’articolo originale di WindWorld.
Novità per gli abbonamenti
Noi Unlimited è la nuova opzione che, per 5 euro/mensili, consente di chiamare gratis illimitatamente qualsiasi numero fisso (Infostrada) o mobile (Wind) legato alla propria anagrafica, ovvero intestato allo stesso cliente. L’opzione è compatibile con tutti i piani All Inclusive sia Full Edition che SIM Edition, a condizione che siano stati attivati a partire dal 07/02/2010.
Prorogata l’offerta All Inclusive Pack che consente, a tutti i clienti All Inclusive, di attivare una SIM dati con opzione Mega Unlimited usufruendo di uno sconto pari al canone previsto di 10 euro/mese per due anni.
I nuovi clienti All Inclusive non potranno più ottenere lo sconto della Tassa di Concessione Governativa; condizioni invariate per chi l’ha già sottoscritta.
Prorogata l’offerta che regala 12 mesi di Blackberry No Stop a chi la attiva contestualmente a un nuovo abbonamento All Inclusive.
Per approfondimenti vi invitiamo a leggere l’articolo originale di WindWorld.
