Wind, il bilancio del primo semestre 2011

by Andrea Trapani

Wind ha annunciato i propri risultati per il primo semestre 2011.

Si chiude per il gestore arancio il primo semestre del 2011 con risultati positivi nonostante un quadro economico complesso ed uno scenario regolamentare sfavorevole. WIND ha ulteriormente rafforzato il suo posizionamento sia nelle settore della telefonia mobile che della telefonia fissa incrementando in entrambi la propria quota di mercato.

Nei primi sei mesi dell’anno i ricavi totali crescono del 1,6% a 2.750 milioni di euro trainati dalla crescita dei ricavi da servizi, in aumento del 2,1%. L’EBITDA nel primo semestre registra una lieve flessione, pari al 1,6%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente a causa di alcune partite straordinarie non ricorrenti registrate nel 2010, all’aumento del canone di affitto unbundling pagato all’incumbent e al lieve incremento della morosità nel fisso. Su base organica, escludendo gli effetti delle partite straordinarie registrate nei due periodi, l’EBITDA mostra una crescita dello 0,8%. Il margine EBITDA si attesta al 37,2%.

Nei primi sei mesi dell’anno WIND ha continuato ad investire per ampliare la copertura mobile 3G/HSDPA, per incrementare la capacità della propria rete, per aumentare il numero dei siti in unbundling e per migliorare la capacità e la qualità della sua rete di backbone a servizio sia delle telecomunicazioni mobili che fisse.

Nella telefonia mobile i buoni risultati sono legati al successo delle offerte commerciali, sia voce che SMS, dedicate alla “community” WIND, nonché al crescente successo delle sue proposte per clienti post-pagati sia nel segmento consumer alto-spendente che in quello delle piccole e medie imprese. Hanno inoltre contribuito a questo risultato il notevole successo delle offerte relative al Mobile Internet. Nel primo semestre WIND vede la propria base clienti incrementarsi del 6,7% e raggiungere quota 20,6 milioni con 280 mila attivazioni nette registrate nel solo secondo trimestre dell’anno. La sempre maggiore attenzione posta da WIND nei confronti della clientela alto-spendente, la costante dedizione nella cura della propria clientela attraverso un customer care efficiente ed efficace ed un’ottima qualità dei servizi offerti, hanno permesso a WIND di incrementare il traffico generato nel primo semestre del 2011 del 14,5% rispetto allo stesso periodo del 2010 su entrambe le direttrici, uscente ed entrante. Nel primo semestre del 2011 l’offerta dati di WIND continua a registrare ottimi risultati con ricavi da Internet Mobile in crescita del 38,5% rispetto all’anno precedente ed una continua crescita registrata nei servizi dati tradizionali.

L’ARPU della telefonia mobile nel primo semestre si riduce del 5,5% rispetto allo stesso periodo del 2010 a causa del taglio delle tariffe di terminazione e all’ aumento del numero di SIM utilizzate dalle offerte “solo dati” (PC, tablet, ecc.) che non generano ricavi voce. L’ARPU dati mobile nel primo semestre 2011 raggiunge il 21,2% dell’ARPU mobile totale.

Nella telefonia fissa i risultati ottenuti nel primo semestre sono molto positivi, in particolare nel segmento residenziale che vede ricavi in crescita del 6,1%, grazie ad un’offerta semplice e trasparente che facilmente si adatta alle esigenze dei clienti, supportata da un’efficace strategia di comunicazione abbinata ad un’oculata strategia promozionale. Nei sei mesi al 30 giugno 2011 Infostrada registra un’ottima performance con un incremento del 7,7% della base clienti che raggiunge quota 3,13 milioni trainata dall’aumento dell’ 11,8% della base clienti voce diretti che si attesta a quota 2,36 milioni di clienti. I risultati realizzati nel segmento broadband sono altrettanto importanti con clienti in crescita del 18,0% a quota 2,08 milioni.

La solida performance è infine confermata dalla crescita dei clienti dual-play che raggiungono quota 1,7 milioni, in aumento del 16,5%. I ricavi da Internet e dati nel primo semestre del 2011 sono cresciuti del 18,0% rispetto allo stesso periodo del 2010 principalmente grazie all’incremento del 23,5% registrato nei ricavi broadband. L’ARPU voce nel primo semestre del 2011 registra un calo principalmente dovuto al taglio delle tariffe di terminazione e al fenomeno di sostituzione del fisso-mobile. Nonostante l’elevata competitività registrata nella prima metà del 2011 Infostrada è riuscita ad incrementare l’ARPU broadband del 4,4% portandolo a 19,2 €/mese.