WIND, nei primi nove mesi del 2014, continua a stabilire la migliore performance tra i competitors in un mercato tuttora debole ma con segnali di lenta ripresa in particolare nel segmento mobile. Gli effetti della pressione competitiva del 2013, la riduzione dei ricavi da SMS insieme al taglio della terminazione mobile, che ha influito nei primi sei mesi dell’anno, hanno avuto un impatto sui risultati.
La minore pressione promozionale riscontrata nei primi 9 mesi dell’anno ha portato ad una stabilizzazione dello scenario competitivo che ha visto ridursi il numero totale di SIM nel mercato.
La diminuzione delle attivazioni ha portato ad un miglioramento del churn che si riduce di più di 6 punti percentuali. In questo scenario, WIND aumenta ulteriormente la propria quota di mercato e si conferma leader nella customer satisfaction e nel Net Promoter Score, da sempre alla base dei principi e dei valori di WIND di attenzione e cura del cliente.
Nei primi nove mesi dell’anno i ricavi totali di WIND sono pari a 3.511 milioni di euro, in diminuzione del 6,3% con un trend del terzo trimestre in netto miglioramento rispetto alla prima parte dell’anno. Il buon risultato è frutto del miglioramento della performance dell’azienda unita all’effetto di alcune partite non ricorrenti contabilizzate interamente nel terzo trimestre ma con alcuni impatti commerciali di competenza del quarto trimestre. Al netto di queste partite non ricorrenti i ricavi totali diminuiscono del 7,6%.
Nella telefonia mobile i ricavi totali diminuiscono dell’8,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente come conseguenza della forte competizione commerciale del 2013, della diminuzione dei ricavi tra traffico e messaggi fuori bundle e dell’impatto della tariffa di terminazione mobile che ha influenzato i primi sei mesi del 2014. La debole performance dei servizi tradizionali è tuttavia compensata dalla notevole crescita dell’internet mobile che vede i ricavi in aumento del 18,2% e i clienti in aumento del 23,7% ad oltre 10 milioni.
Nel segmento fisso, i ricavi totali si mantengono stabili (-0,2%) nei primi nove mesi dell’anno; alcune partite non ricorrenti con altri operatori compensano quasi totalmente la riduzione nei ricavi voce dovuta alla compressione della base clienti ed alla contrazione dell’utilizzo di servizi a consumo. Nel segmento broadband WIND conferma la forza della propria proposta commerciale con i ricavi broadband ULL che aumentano del 5,4%.
L’EBITDA si attesta a 1.386 milioni di euro in diminuzione del 4,0% per effetto di iniziative di riduzione dei costi, che includono un innovativo piano di insourcing e miglioramento della produttività lanciato a settembre, che compensano in parte la contrazione dei ricavi sopracitata. L’EBITDA al netto delle partite non ricorrenti decresce del 7,5%. Il margine EBITDA è in miglioramento di un punto percentuale a 39,5%.
Nei primi nove mesi del 2014, WIND ha investito circa 500 milioni di euro non solo nell’ampliamento della copertura 4G, ora disponibile in più di 300 città con una copertura stimata entro fine anno del 35% della popolazione, ma anche nel potenziamento e rafforzamento della propria rete HSPA+.
I clienti mobili, nei primi nove mesi dell’anno, sono circa 21,8 milioni, in leggera diminuzione rispetto allo scorso anno, come conseguenza della contrazione delle SIM nel mercato per effetto della minore pressione competitiva. La performance di WIND, che mostra un trend migliore rispetto al mercato, le ha consentito di aumentare ulteriormente la propria market share grazie all’apprezzamento dimostrato dai propri clienti per i pacchetti “All Inclusive”, semplici, chiari e trasparenti.
WIND si conferma leader nel segmento Digital focalizzato sui servizi innovativi destinati a soddisfare le esigenze dei clienti digitali: la App MyWIND ha raggiunto i 6 milioni di downloads al 30 settembre 2014, mentre gli accessi alle aree di self-care sono aumentati del 94% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Sull’onda dei servizi innovativi WIND ha recentemente inaugurato un nuovo filone di servizi digitali, “Digital Home & Life”, che, attraverso dispositivi di nuova generazione suddivisi in quattro categorie, smartwatch, wellness, music e smart home, aiuteranno a migliorare la vita dei propri clienti.
L’ARPU del segmento mobile si attesta a 11,2 euro con una diminuzione rispetto ai primi nove mesi dello scorso anno ma in miglioramento rispetto al trimestre precedente. L’ARPU dati aumenta dell’1% raggiungendo circa il 39% dell’ARPU totale a 4,4 euro.
I clienti totali della telefonia fissa al 30 settembre si attestano a 2,8 milioni, in contrazione rispetto allo scorso anno a causa del fenomeno di sostituzione della telefonia fissa con quella mobile e dell’andamento economico generale. I clienti ad accesso diretto sono 2,4 milioni ed i clienti ad accesso diretto broadband si attestano a 1,9 milioni in aumento dello 0,3% rispetto al 2013. L’ARPU broadband nei primi 9 mesi dell’anno aumenta del 4,5% raggiungendo 21,2 euro in ulteriore aumento nel terzo trimestre.
A settembre, WIND si aggiudica il ruolo di “miglior operatore mobile” secondo l’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza di Monaco, leader europeo nelle indagini di qualità. Il successo è stato ottenuto in tre delle cinque aree di valutazione: rapporto qualità prezzo, assistenza e comunicazione con i clienti. Ancora una volta WIND vede la sua reputazione ai vertici del mercato grazie ai principi che da sempre la contraddistinguono e valorizzano la forza del suo marchio, chiarezza, trasparenza, semplicità.
Nel corso degli ultimi mesi WIND ha avviato un processo di valorizzazione di parte del suo parco torri e, ad ottobre, ha inviato un Information Memorandum ad un gruppo di potenziali acquirenti. La conclusione dell’operazione è prevista per l’inizio del 2015.