Accordo fatto: Free quarto operatore italiano (fusione tra 3 e Wind permettendo)

by Valerio Longhi

Le case madri di Wind e 3 Italia, alla fine, rendono noto quello che gli addetti ai lavori avevano anticipato: è Iliad a vincere per gli asset che si libereranno con la joint-venture tra H3G e Wind.

In attesa del 18 settembre 2016 quando si saprà se la Commissione Europea darà il via libera alla fusione che creerà de facto il primo gestore mobile italiano, arriva un comunicato a due mani con Vimpelcom e Hutchison  che “confermano di aver sottoposto i propri impegni alla Commissione europea sul merger […] 
Questo consentirà a un nuovo player di entrare nel mercato italiano come operatore di rete mobile”. Ovvero il quarto operatore che prenderà il posto che era stato di Tre.

Quindi l’accordo formale con Iliad SA è realtà: 3 e Wind che si erano unite perché, nella fase iniziale, si riteneva che 4 operatori per il nostro mercato fossero troppi ora, per eterogenesi dei fini, ne faranno nascere un altro al loro posto.

Al di là delle facili ironie non è un gioco a somma zero: l’operatore che nascerà dalla joint venture infatti sarà il più grande (superando sia Tim che Vodafone), mentre il nuovo arrivato dovrà lavorare per entrare nel mercato.

Una sfida che Free ha saputo comunque ben sfruttare in Francia dove è stata autrice di una vera e propria rivoluzione dei prezzi.